PROGETTO POLLY THE COLLIE: il bilinguismo, una valida scelta.

Negli ultimi 35 anni sono stati condotti più di 150 studi che, costantemente, confermano i vantaggi della formazione bilingue. Le ricerche delle diverse Università in questo campo dimostrano che il periodo più vantaggioso per un efficace apprendimento di una lingua straniera è collocabile nei primi anni di vita. In questo periodo, infatti, il cervello del bambino presenta una certa “plasticità” che gli consente di apprendere con estrema facilità una o più lingue straniere. L’apprendimento diventa più lento e difficile durante l’età scolare, quando cioè il bambino ha acquisito schemi precisi come la scrittura. Un bambino che, invece, non utilizza ancora la scrittura non si pone la domanda se la frase “HELLO, WHAT’S YOUR NAME?” è composta da una o più parole; egli vorrà dire semplicemente: “CIAO, COME TI CHIAMI?”. Così imparerà a riconoscere la frase e a usarla senza tradurla parola per parola, come invece farebbe un bambino più grande o un adulto.

PROGETTO POLLY THE COLLIE
La Scuola “Collodi” ha elaborato il seguente progetto per tutti i bambini frequentanti la sua Scuola dell’Infanzia Paritaria.

 

DENOMINAZIONE DEL CORSO
POLLY THE COLLIE
PERIODO DEL CORSO
NOVEMBRE-MAGGIO 2010/2011
DURATA DEL CORSO
88 ore a.s. 2010/2011
FREQUENZA
1 LEZIONE A SETTIMANA.

La prospettiva didattico-educativa di questo progetto non è finalizzata al raggiungimento di una precisa competenza linguistica, ma sarà incentrata sull’abilità di ascolto, comprensione e appropriazione dei significati. Lo sviluppo del percorso, in forma prettamente ludica (parliamo di bambini di 3/4 anni di età!), si articolerà con proposte di situazioni linguistiche legate all’esperienza più vicina al bambino attraverso lavori operativi e di imitazione.

COSA PROPONIAMO?
Attraverso il progetto Polly The Collie, proponiamo: giochi di gruppo, attività manipolative, realizzazione di cartelloni, canzoni, filastrocche, schede operative, piccole drammatizzazioni e… tanto altro ancora!!!

FINALITA’ GENERALI
• Avvicinare il bambino, attraverso uno strumento linguistico diverso dalla lingua italiana, alla conoscenza di altre culture e di altri popoli.
• Permettere al bambino di familiarizzare con la lingua straniera, curando soprattutto la funzione comunicativa.
• Sviluppare le attività di ascolto.
• Aiutare il bambino a comunicare con gli altri mediante una lingua diversa dalla propria.
• Promuovere la cooperazione e il rispetto per sé e per gli altri.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
• OBIETTIVI FONETICI: ascoltare e ripetere vocaboli, canzoni e filastrocche con pronuncia e intonazione corretta.
• OBIETTIVI LESSICALI: memorizzare vocaboli, brevi dialoghi, canzoni e filastrocche.
• OBIETTIVI COMUNICATIVI: rispondere e chiedere, eseguire e dare semplici comandi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE
• Attività di gruppo ed individuali.
• Schede operative.
• Ascolto e visione di materiale multimediale; ove è possibile, uso del computer con programmi specifici